La solennità odierna dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, ha un significato particolare per la Compagnia che è rinata ad opera delle Venerabili sorelle Maddalena ed Elisabetta Girelli e dichiarata canonicamente approvata dal Vescovo Girolamo Verzeri il 13 giugno 1866, coll'osservanza pura della Regola della Santa Fondatrice Angela Merici e "sotto il titolo e il patrocinio di Maria Santissima Immacolata".
Un ulteriore motivo per rendere grazie al Signore.
Nell'anno 2007, in occasione del bicentenario di canonizzazione di Sant'Angela, un gruppo di amici (la compagnia di SAM) ha realizzato un musical intitolato "Come donna.... come Angela", nel quale si esprime l'attualità e la possibilità di vivere anche oggi, lo stile di vita cristiana proposto da Angela Merici.
Di questo musical offrirò alcuni passaggi che sottolineano alcuni aspetti dell'esperienza di Angela Merici e di quella delle sue figlie spirituali.
Inizio con la dimensione del lavoro, luogo significativo dell'esperienza umana e cristiana, luogo di responsabilità (si partecipa all'opera creativa di Dio, alla edificazione della società umana) e di solidarietà (ci si fà carico dei problemi del convivere umano, si mettono a frutto i propri doni, le attitudini, le fatiche, a vantaggio anche delle persone più deboli).
Brescia, Chiesa di San Francesco
La Figlia di sant'Angela vive nel mondo, condividendo le condizioni ordinarie di vita delle persone; e perciò assume l'impegno del lavoro secondo l'ideale cui ho accennato.
Il musical contiene un brano intitolato "Vita nei campi" e ricorda le fatiche di Angela Merici, il lavoro che lei ha praticato nell'età della prima giovinezza.
A me pare significativo che abbia avuto la visione (un'esperienza di comprensione straordinaria del senso della propria vita e della propria missione), proprio mentre è impegnata nel lavoro dei campi, praticamente durante la sosta di preghiera nella pausa-pranzo.
Propongo il video e di seguito, il testo della canzone.
VITA NEI CAMPI Questa terra ci dà la vita devi lavorare anche tu, il sudore delle tue ore serve a costruire nuovi sogni. Sento, sento il profumo del grano sento il rumore del carro, sento vita nel lavoro. Se ti trovi nell'abbondanza non dimenticarti di chi sta sulla strada oltre la porta devi spartire la tua gioia. Sento, sento il profumo del pane vedo la natura nei frutti, condividi l'abbondanza. E' vita condivisa Sento, sento il profumo del grano sento il rumore del carro, sento vita nel lavoro. Quante volte guardo la terra trovo disegnato laggiù l'orizzonte più generoso devi spartire la tua gioia. Sento, sento il profumo del pane vedo la natura nei frutti condividi l'abbondanza. E' vita condivisa.... Sento, sento il profumo del grano sento il rumore del carro, sento vita nel lavoro.
e debba avere la ferma intenzione di servire Dio in tale sorte di vita
Dio, tu operi nel mondo,
inavvertito, irresistibile,
come il seme nascosto
che ogni volta rispunta.
Fa' che noi ti vediamo dovunque operante,
nelle parole che liberano,
nei gesti che attuano.
Rendi acuto il nostro sguardo
dinanzi alle tue meraviglie senza nome,
e noi avremo una costanza
più forte della sconfitta,
e avremo l'audacia di sperare
nelle immense tue promesse:
l'uomo nuovo
e tutte le cose nuove
nel Cristo, nostro Signore
F. CROMPHOUT
avere la ferma intenzione di servire Dio in tale sorta di vita Angela merici, Regola, Capo I