Pio IX, con decreto dell'11 luglio 1861 estese la festa di sant'Angela al tutta la Chiesa, fissandola al 31 maggio.
Questo atto ufficiale ha contributo notevolmente a far conoscere l'ideale di vita proposto da Angela Merici.
Il documento ricorda l'opera della Santa bresciana nel suo tempo, segnato dall'eresia e dichiara l'attualità dell'intercessione della Santa.
Il decreto, oltre a confermare la sensibilità della Chiesa verso l'ideale mericiano, ha dato impulso all'istituzione di nuove fondazioni, ispirate all'antica Compagnia.
(per approfondimento vedi M.Trebeschi, La Compagnia di sant'Orsola Figlie di Sant'Angela di Brescia. L'opera delle sorelle Girelli)
Questo atto ufficiale ha contributo notevolmente a far conoscere l'ideale di vita proposto da Angela Merici.
Il documento ricorda l'opera della Santa bresciana nel suo tempo, segnato dall'eresia e dichiara l'attualità dell'intercessione della Santa.
Il decreto, oltre a confermare la sensibilità della Chiesa verso l'ideale mericiano, ha dato impulso all'istituzione di nuove fondazioni, ispirate all'antica Compagnia.
(per approfondimento vedi M.Trebeschi, La Compagnia di sant'Orsola Figlie di Sant'Angela di Brescia. L'opera delle sorelle Girelli)