allontana da me
lo spirito dell'ozio
della tristezza
del dominio
e le parole vane.
Accorda al tuo servo
lo spirito di castità
di umiltà
di perseveranza
e la carità che non viene mai meno.
Si, mio Signore e mio Re
concedimi di vedere i miei peccati
e di non giudicare il fratello.
Tu sei benedetto
nei secoli dei secoli.
Amen
Efrem il Siro
Ahi! Misera me che, entrando nel segreto del mio cuore, dalla vergogna non oso alzare gli occhi al cielo
Angela Merici, Regola, Capo V Dell'orazione