Con fiducia e speranza grande la Chiesa bresciana affida al Signore la vita di un suo figlio, Mino Martinazzoli... Credo di poter dire che ha cercato e ha vissuto con lealtà la sua vocazione nel servizio politico per il bene di tutti. Il Signore gli dia la ricompensa dei servi fedeli, secondo la promessa. “Udii una voce dal cielo che diceva: Scrivi: d’ora in poi beati i morti che muoiono nel Signore. Sì – dice lo Spirito – essi riposeranno dalle loro fatiche, perché le loro opere li seguono. " Quanto a noi, benediciamo il Signore per quanto di bello ci è stato insegnato e testimoniato. Ci viene lasciata un'eredità nobile; Dio ci conceda di conservarla e arricchirla.
"Obbedire anche alla leggi e agli statuti dei reggitori, e ai governatori degli stati...purché non ci sia comandata cosa alcuna contraria all'onore di Dio e alla propria onesta"
Angela Merici, Regola, cap. VIII
mi auguro che l'evento della morte di M.Martinazzoli possa servire a far riflettere molti e ciascuno di noi...la cristiana profezia del suo servizio ci apre il cuore a sperare ancora negli uomini (politici) il seme del suo esempio possa trovare terreni disponibili...oggi!
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