Siano riservate e sobrie in ogni cosa
Continua così il capitolo V dei Ricordi. Sottolineando le qualità che devono caratterizzare la donna cristiana chiamata alla relazione sponsale con Gesù.
Qui mi pare si dica che il progetto di vita debba essere connotato dall'essenzialità, in ogni cosa.
Essenzialità nel modo di rapportarsi, nell'uso dei mezzi, anche nel porsi dei fini. C'è un vaglio a cui sottoporre le azioni e i progetti: ed è la disponibilità a fare la volontà del Signore, continuamente interpellato nel nostro vivere quotidiano. E' questa la condizione essenziale che ci fa cogliere la misura del nostro interessarci, esporci, coinvolgerci, usare, consumare.
Siano riservate e sobrie, cioè siano innanzitutto del Signore e a partire da questo ancoraggio potranno essere presenti senza invadere e senza appropriarsi di ruoli, di spazi, e neppure di mezzi.
Nessun commento:
Posta un commento