Le parole sono quelle che Papa Benedetto XVI ha pronunciato nell'omelia di questa mattina; nella quale ha anche incoraggiato le famiglie, la scuola e tutte le agenzie educative-formative ad una solida educazione della coscienza delle giovani generazioni, per metterle al riparo dai rischi della intolleranza e per "sviluppare una personalità che unisca un profondo senso della giustizia con il rispetto dell'altro, con la capacità di affrontare i conflitti senza prepotenza, con la forza interiore di testimoniare il bene anche quando costa sacrificio, con il perdono e la riconciliazione".
E' una indicazione chiara per tutti coloro che hanno dei compiti educativi ed è un grande invito alla speranza e alla fiducia nelle giovani generazioni.
sopra tutto si tenga il cuore puro e la coscienza monda da ogni pensiero cattivo, da ogni ombra di invidia e di malevolenza, da ogni discordia e cattivo sospetto, e da ogni altro desiderio cattivo e cattiva volontà. Ma sia lieta, e sempre piena di carità, e di fede, e di speranza in Dio.
Angela Merici, Regola, Capo XI, Della verginità
S.Francesco per rivelazione del Signore aveva imparato questo saluto: il Signore ti dia Pace! e così iniziava ogni sua predica e salutava il popolo augurando la Pace.
RispondiEliminaAnch'io ti saluto così e ti auguro buon anno!
Possa il canto degli angeli a Betlemme abbattere le barriere della nostra indifferenza e donarci il coraggio di credere nella pace.
Grazie. Anche a te e a tutti il Signore dia la sua Pace
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